La Basilica di San Lorenzo è una splendida chiesa risalente all’età paleocristiana, giunta fino a noi nella sua classica semplicità, nonostante una ricostruzione che subì, in modo abbastanza invasivo, nel XVI secolo.
Storia e struttura. Costruita tra la fine del IV e l’inizio del V secolo, è la chiesa più antica di Milano. Venne edificata su una collina artificiale vicino alle mura della città, lungo la Via Ticinensis che era la principale via d’accesso alla città. La basilica è caratterizzata da una pianta centrale, preceduta da un quadriportico e circondata da due corpi collegati.
A est della basilica si trova la Cappella di Sant’Aquilino, edificata attorno al V secolo, come luogo di sepoltura imperiale, e collegata a San Lorenzo tramite un vano di passaggio. Al suo interno è possibile trovare una serie di mosaici interessanti come il Cristo filosofo tra i discepoli, opera del VI secolo con lo sfondo color oro e il mosaico dell’abside che rappresenta gli Apostoli, seduti intorno a Cristo, anche in questo mosaico le figure sono contornate d’oro.
Il portico della chiesa è costituito dalle famose Colonne di san Lorenzo, per la precisione 16 colonne in stile corinzio che, prima di essere trasportate nella piazza di san Lorenzo nel IV secolo, per realizzare il portico della nuova chiesa, erano state utilizzate probabilmente per delle terme volute dall’imperatore Massimiano.
Apertura. La basilica è aperta tutta la settimana dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.45.
Come raggiungere la chiesa. La basilica e il colonnato si trovano in Corso di Porta Ticinese, 39. Metro Missoni (Linea 3, gialla).
Vi consiglio di ritagliarvi un’oretta per visitare questa zona della città in cui si possono ammirare delle rare testimonianze dell’antica Mediolanum (il nome latino della città di Milano).